I team Hyphen sostengono la campagna per la Giornata Internazionale della Donna per “rompere i pregiudizi”.

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Otto uffici internazionali, sette paesi, cinque lingue e un unico argomento: rompere i pregiudizi di genere. I nostri team in Europa e America Latina si sono presi del tempo questa settimana per riflettere sui temi chiave della Giornata Internazionale della Donna di quest’anno, compreso il tema principale della campagna di quest’anno: #BreakTheBias.

Ognuno dei nostri team ha tenuto una tavola rotonda, mentre alcuni team ne hanno organizzate due per tenere conto delle persone che si sono iscritte sia online che nei nostri uffici fisici. Ai colleghi è stato chiesto di riflettere sulle proprie esperienze di pregiudizio nei confronti delle donne nella loro carriera e di considerare cosa possiamo fare per #BreakTheBias.

Leggi qui di seguito alcuni punti salienti dei nostri workshop…

In Irlanda, è stato piacevole sentire commenti e storie per lo più positive durante il nostro workshop. Abbiamo discusso delle difficoltà che le donne possono incontrare in un cantiere e di come le donne superano queste situazioni. È stato bello sentire il sostegno del personale maschile e femminile.

Il nostro team in Cile, che si trova a più di 11.000 km dall’Irlanda, ha parlato dell’importanza di sfidare i comportamenti sessisti e di non diventare “complici silenziosi” della discriminazione. Durante il workshop abbiamo anche analizzato la sfida che le donne, in generale, devono affrontare per emergere e farsi rispettare nel settore delle costruzioni, tradizionalmente dominato dagli uomini. Il workshop si è concluso con l’ottimismo che le cose stanno migliorando, con le nuove generazioni spesso più consapevoli e sensibili ai pregiudizi di genere.

Nel frattempo, in Spagna, parlavamo la stessa lingua del Cile, sia letteralmente che metaforicamente. Abbiamo discusso di come il femminismo sia un lavoro quotidiano e che gli uomini devono contribuire alla lotta per l’uguaglianza di genere. Come a Santiago, crediamo che le cose stiano migliorando nel settore, passo dopo passo, attraverso un cambiamento culturale.

In Francia, invece, abbiamo adottato un approccio diverso, condividendo alcune citazioni ispirate dalla filosofa e attivista parigina Simone de Beauvoir e dalle attrici Marilyn Monroe e Audrey Hepburn. Abbiamo riaffermato il nostro impegno per l’inclusione e l’uguaglianza, garantendo a donne e uomini un trattamento equo e le stesse opportunità. Ci siamo anche ricordati di essere consapevoli e attenti ai pregiudizi e alle discriminazioni di genere.

Nel Regno Unito, abbiamo parlato di esperienze precedenti alla nostra carriera che ci hanno fatto sentire a disagio, come commenti inappropriati e richieste irragionevoli rivolte alle donne. Abbiamo anche considerato che parlare apertamente può non essere sempre facile se la persona che mostra pregiudizi ha più potere in una determinata situazione e che può essere utile parlare con un alleato, ad esempio un amico o un manager. Una collega ha raccontato di essere rimasta scioccata quando è entrata a far parte di Hyphen, in senso positivo: è stato bello venire al lavoro e non essere trattata in modo diverso in quanto donna.

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